| Descrizione progetto |
L’intervento finanziato è finalizzato al recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico – culturale di particolare pregio paesaggistico inserito all’interno del centro storico di Monte San Savino.
La cittadina di Monte San Savino risale probabilmente, come aggregato urbano, al periodo della colonizzazione romana della Valdichiana.
Il Palazzo si trova su Corso Sangallo che è l'antica Ruga Maestra o Borgo di Seteria, principale asse viaria del paese. La costruzione del Palazzo di Monte avvenne nel 1515 e, successivamente, si conclusero con la realizzazione del cortile (chiostro) interno del palazzo, la parte tergale ed il giardino esterno con la sottostante cisterna che ad oggi prende il nome di “Cisternone”. Gli interni del palazzo furono decorati da Giorgio Vasari e da Stefano Veltroni. Nel corso degli anni è stato restaurato e adattato, attualmente è sede del Comune. Il “Cisternone” è una grandiosa conserva di acqua, seconda come dimensione in Toscana dopo il cisternone del Poccianti, sottostà al giardino pensile quest’ultimo posto sul retro del Palazzo di Monte.
Il finanziamento del GAL ha consentito di recuperare e valorizzare il complesso monumentale di Palazzo di Monte con annesso il Giardino Pensile ed il sottostante Cisternone, garantendo loro una nuova vita ed una fruibilità.
Il progetto si articola in due interventi puntuali su due immobili del patrimonio comunale di rilevante interesse storico – culturale soggetti a vincolo di Tutela Paesaggistico Ambientale e Monumentale ai sensi del D.L.gs. 42/2004. |
| Risultati attesi |
INTERVENTO SU PALAZZO DI MONTE
Recupero del chiostro del Palazzo di Monte nella sua più totale funzionalità ed attrattiva relativa all’interesse paesaggistico e storico – culturale che rappresenta. In particolare recupero delle quattro pareti (mq. 230,00 complessivi) intonacate a calce e tinteggiate successivamente in latte di calce di colorazione terrosa tenue.
INTERVENTO SUL “CISTERNONE”
Recupero del valore intrinseco e l’importanza storico – culturale del “Cisternone” per l’accumulo delle acque piovane e provenienti dall’acquedotto del Butarone. Ristrutturazione edilizia per il recupero, valorizzazione e fruizione dei locali attraverso la realizzazione di una passerella pedonale in acciaio di circa mq. 48,00 con realizzazione del nuovo impianto elettrico e di illuminazione subacquea per la cisterna e riflessa sulle volte a botte per i locali in oggetto.
Con questo investimento il Comune intende aumentare la fruibilità di questi immobili e si aspetta un aumento del flusso di persone (residenti e turisti) stimato in circa 4.000 visitatori all’anno. |
| Risultati conseguiti |
Il progetto è stato realizzato come progettato e conseguito i risultati attesi.
Inoltre la particolare attenzione è stata posta su impatto ambientale che, in ragione delle soluzioni progettuali, risulta essere nullo. Ad esempio l’impianto di illuminazione è composto da apparati a led di ultima generazione rispondenti alle normative vigenti sul risparmio energetico finalizzate al contenimento delle pressioni ambientali ed alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Anche il flusso dei visitatori risulta confermato: 5000 persone il primo anno che sono stimati in 4000 il secondo e il Comune si attende che si attesteranno sui 3000 all’anno. |
| Criticita rilevate |
Il Comune ha incontrato alcune difficoltà frequenti quando si interviene in beni soggetti a vincolo e pareri della Soprintendenza.
Inoltre a conclusione del progetto, i tempi per la predisposizione e rendicontazione della domanda di saldo previsti non sono stati sufficienti. |
| Soluzioni proposte |
In merito alla prima criticità gli uffici comunali hanno predisposto una perizia suppletiva per adattamenti tecnici per risolvere aspetti di dettaglio relativi al restauro e consolidamento della parete in mattoni ed eseguito i lavori in economia.
In merito alle difficoltà amministrative il GAL ha concesso una proroga dei termini della presentazione della domanda di saldo. |
| Valore aggiunto Leader |
Il progetto ha consentito un incremento della fruibilità dei servizi alla popolazione rendendo visitabile alla popolazione e ai turisti il Cisternone prima indisponibile contribuendo anche a stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali. Inoltre è evidente la sostenibilità del progetto, tanto che il Comune lo avrebbe voluto rendere fruibile il Cisternone ma che solo con il contributo Leader è riuscito a realizzare.
L’impatto positivo del progetto nel contesto locale è replicabile in contesti diversi. |
Indicatori per l'analisi di contesto Leader
LeaderConta | Avanzamento Misura 19
Portale LEADER
GeoGAL 2007/2013
